Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare (cit. Seneca)

lunedì 14 settembre 2020

Cicli Solari e Mercati Finanziari: una possibile relazione!

 


 

 

 

Nelle scorse settimane mentre cercavo di fare un po’ di pulizia nel mio computer, mi sono imbattuto in una vecchia ricerca che avevo svolto diversi anni fa e che poi avevo messo “nel cassetto”…..

Era un lavoro che aveva preso le mosse a seguito di letture fatte su alcuni siti americani, in cui si parlava di ricerche sulla possibile influenza, diretta o indiretta, dell’attività solare (ciclo undecennale delle macchie solari) anche sulle “vicende umane”.

Difatti, oltre ad essere nota l’influenza delle particelle solari, trasportate dal vento solare, sui sistemi elettrici ed elettronici in particolare, risulta altrettanto nota l’influenza negativa dei raggi cosmici sia sulla nostra salute fisica (certamente) sia (secondo i suddetti studi) sulla nostra “salute psichica” (riduzione delle capacità cognitive, alterazione dell’umore, ecc.).

 In linea generale il Sole, grazie al suo grande campo magnetico, ci protegge dalla radiazione cosmica (ovviamente a proteggerci c’è anche il nostro campo magnetico con le cosiddette fasce di Van Allen…..….).

Tuttavia la forza protettiva di questo scudo è direttamente proporzionale all’attività solare e, quindi, al numero di macchie solari che si generano.

Ragion per cui, più elevato è il numero di macchie solari presenti (ciclo solare sui massimi), minore è il flusso di raggi cosmici che raggiungono la Terra e Noi!

Senza addentrarmi in disquisizioni troppo tecniche che non mi appartengono (ho cercato di approfondire l’aspetto scientifico lo stretto necessario), vengo subito al suddetto studio che ho arricchito e, soprattutto, aggiornato.

Nel grafico che segue, ho rappresentato in blu l’andamento, su scala logaritmica, dell’indice S&P500 mentre in giallo, naturalmente, ho evidenziato l’andamento dei Cicli  Solari.

Come si può facilmente notare, i minimi e i massimi del numero di  macchie solari si susseguono ogni undici anni, con un andamento molto regolare.

 


Ho, quindi, eseguito un confronto dei due fenomeni a partire dal 1900, prendendo in considerazione i maggiori crolli del Mercato Finanziario, con contrazioni superiori al 30%, avvenuti negli anni 1932 - 1944- 1974 – 2009 ed evidenziati con i cerchi rossi.

La cosa incredibile che risalta subito all’occhio, è la stretta relazione tra i minimi dell’Indice S&P500 e l’ area di minimo dei Cicli Solari considerati.

L’unica eccezione è stato il crollo del 2002 evidenziato con il cerchio azzurro!

In questo caso la contrazione, sebbene sia avvenuta nella fase calante del Ciclo Solare considerato, si è manifestata in un punto un po’ più distante dai minimi.

Attualmente (cerchio verde) ci troviamo nella fase finale (numero minimo di macchie) dell’ultimo Ciclo Solare iniziato nel 2009.

La conclusione che si può trarre, a questo punto, è abbastanza semplice:

vista la notevole ciclicità e ricorrenza dei due fenomeni, sembra che ci siano buone probabilità che il forte ribasso di marzo scorso (superiore al 30%) sia quello che conferma la relazione tra i minimi di un Ciclo Solare con i minimi del Mercato Finanziario!

Un’altra evidenza empirica, infine, che si può trarre da questa ricerca, è il fatto che ad ogni ripartenza di un Ciclo Solare si accompagna una ripresa del Mercato Finanziario almeno fino al raggiungimento di metà Ciclo (….attenzione perchè sta per partirne un altro!!!).

 

lunedì 7 settembre 2020

Analisi dei Mercati -Settembre 2020-


 

 
 
 
 
Gentile Cliente,
sono ad inviare l'aggiornamento mensile di Settembre con i dati aggiornati al 31 agosto u.s.
Nel mese di agosto, come previsto, non vi è stata nessuna correzione, anzi è proseguito il trend di crescita dei Mercati (soprattutto quello Usa).
In questo mese i Mercati hanno risentito (positivamente) anche delle importanti dichiarazioni del presidente della Fed (Powell) il quale ha abbattuto l'ennesimo tabù, quello dell'inflazione, affermando che la Banca Centrale Usa "tollererà" anche un tasso superiore al 2% (spartiacque per un ritorno ad una politica monetaria restrittiva!). 
 
Continuo a ritenere che una correzione fisiologica (soprattutto in alcuni Mercati!) possa svilupparsi nel mese di settembre ma ritengo, allo stesso tempo, che la stessa non sarà di grandi proporzioni per una serie di ragioni:
grande e continuo supporto monetario delle Banche Centrali, crescente supporto Fiscale dei Governi, forte impegno ad evitare nuovi Lockdown totali e forte convinzione in nuove e più efficaci cure anti-covid19!
 
Le suddette considerazioni "qualitative" unite alle mie Analisi Quantitative continuano a farmi ritenere che, allo stato attuale,  la Tendenza positiva di medio-lungo termine dei Mercati finanziari non è assolutamente messa in discussione! 
Considerando, più nello specifico, ciò che emerge sia dall'Analisi Previsiva (Vix in continuo calo, Tassi ed Inflazione stabili e bassi, Indici azionari con proiezioni mensili crescenti…..), che dall'andamento degli Indicatori di Business Cycle (Mercato del Lavoro in continua ripresa, Indice dei Servizi in continuo recupero!), senza trascurare, infine, l'Indicatore ciclico "Plus-Minus", è possibile rimanere molto fiduciosi per i prossimi mesi/anni.
Come sempre, per un approfondimento di tutte le mie Analisi, rimando il Lettore alla visione completa del file allegato contenente i singoli commenti.
 
Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, colgo l'occasione per inviarLe i miei più cordiali saluti