Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare (cit. Seneca)

sabato 9 marzo 2024

Analisi dei Mercati -Marzo 2024-

 


Gentile Cliente,
sono ad inviare l'aggiornamento mensile in oggetto con i consuntivi al 29 febbraio u.s.

 

Analizziamo i fatti più importanti accaduti in questo mese.

il mese di febbraio ci ha regalato un'altra striscia positiva di quasi tutti i Mercati Finanziari, eccetto ancora quello cinese alle prese con un mercato immobiliare che fa fatica a trovare un suo equilibrio e di una domanda interna frenata dalla fiducia dei consumatori!

Febbraio non è stato un mese ricco di notizie economiche importanti....

Ci siamo trovati nel pieno delle trimestrali sia americane che europee e la maggior parte delle società ha presentato dei dati migliori o in linea con le aspettative.

Infine, sono usciti i dati mensili sull'inflazione sia negli Usa che in Europa.

La prima ha mostrato valori superiori alle aspettative (sebbene inferiori rispetto al consuntivo del mese precedente) e ciò ha scosso un po' i mercati, inducendo gli Operatori a ridurre ulteriormente le probabilità di una riduzione die tassi di interesse prima dell'estate.

Anche l'inflazione europea ha evidenziato un dato annuale leggermente superiore alle aspettative, sebbene in discesa rispetto al mese precedente.

Questo andamento, anche se non completamente in linea con quanto atteso dalla BCE, dovrebbe comunque indurre la ns banca centrale ad una riduzione dei tassi anche prima della Fed (secondo alcuni analisti).


Diamo un'occhiata veloce, infine, a cosa sarà interessante monitorare nel mese di marzo: 

gli eventi più attesi dai mercati saranno certamente le prossime riunioni delle principali banche centrali (Fed e BCE in testa). Da qui, gli operatori sperano di avere una migliore visibilità circa l'inizio e la consistenza della tanto attesa riduzione dei tassi!


Vado subito, ora, alle considerazioni sulle mie Analisi Quantitative.

L'aggiornamento di febbraio dell’Analisi Previsiva, comincia ad offrirci, rispetto al mese precedente, una situazione un po' più chiara, almeno per l'indice S&P500....La sua struttura storica di riferimento ha assunto ora una buona attendibilità, per cui la previsione che ne deriva, ci dice che dovremmo avere una correzione più importante tra alcune settimane (aprile/maggio!).

Risulta ancora non sufficientemente significativa la struttura storica di riferimento del Dax! 

Continua, invece, ad essere molto stabile e attendibile, l'Analisi previsiva
con dati mensili (anzichè giornalieri): le relative strutture storiche di riferimento dei due indici (S&P500 e Dax) evidenziano una previsione, di medio/lungo termine, che ci mostra la continuazione del trend positivo dei Mercati nei prossimi mesi.
 

Per quanto riguarda l'Indicatore ciclico "Plus/Minus", non possiamo fare a meno di sottolineare la continuazione del trend positivo di breve/medio termine anche nel mese di febbraio! 

Ribadiamo che dal minimo dello scorso mese di ottobre, è partito un nuovo ciclo annuale che dovrebbe esprimere tutta la sua forza, almeno nella sua prima parte. Per tale motivo, secondo l'analisi ciclica, non ci dovrebbero essere ribassi importanti almeno fino a maggio!

Continueremo a seguire gli sviluppi di questo Indicatore ciclico nelle prossime settimane.

 

Per quanto riguarda, infine, l'analisi di Business Cycle, anche il mese di febbraio ha fornito una lettura del Mercato del Lavoro Usa superiore alle aspettative! Da una parte, il suddetto dato è sinonimo di una buona crescita dell'economia, tuttavia, non si può non sottolineare il fatto che altri due dati importanti come il tasso di disoccupazione (che è aumentato) e l'incremento mensile dei salari (che si è ridotto), hanno offerto una visione più negativa che controbilancia un po' la situazione...!

Per quanto riguarda, infine, il Settore dei Servizi, ancora una volta l'indice considerato ha fatto un passo indietro, offrendoci un dato inferiore alle aspettative.

Rispetto al mese precedente, in cui avevamo sottolineato una probabile stabilizzazione del ns Indicatore, segno di una possibile futura ripresa, verifichiamo, ahinoi, che si trattava di un falso segnale, in quanto l'Indicatore è tornato a scendere!

Vedremo se la situazione cambierà nei prossimi aggiornamenti.

 

Conclusione:

Anche i consuntivi di febbraio non fanno altro che sottolineare, sostanzialmente, ciò che da alcuni mesi stiamo evidenziando: le metriche sia degli Indicatori Previsivi (almeno quelli con dati mensili a medio/lungo termine) sia di quelli Ciclici, sono impostate positivamente per i prossimi mesi (ancora deboli e altalenanti risultano gli Indicatori di Business Cycle!). Probabilmente una correzione "più seria" è slittata da febbraio/marzo a maggio (periodo anch'esso più soggetto, da un punto di vista statistico, a fenomeni correttivi!). Tuttavia niente, secondo me, da temere!

I maggiori indici dei Mercati occidentali hanno raggiunto i massimi assoluti (il Nasdaq, l'S&P500, il Dax ecc.) confermando quanto sostenevo nei mesi passati....! E' molto probabile che le Borse abbiano ancora spazio per crescere nei prossimi mesi (magari dopo una "salutare" correzione). In particolare l'S&P500 potrà raggiunge una vetta abbastanza vicino ai 5500 punti!

 

Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, colgo l'occasione per inviarLe i miei più cordiali saluti.