Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare (cit. Seneca)

martedì 6 settembre 2022

Analisi dei Mercati -Settembre 2022-

 


Gentile Cliente,
sono ad inviare l'aggiornamento mensile in oggetto con i consuntivi al 31 agosto u.s.


Il recupero partito nel mese di luglio, ha trovato uno stop verso la fine di agosto, quando è partita un'inversione ribassista che è coincisa con il famoso incontro di Jackson Hole.

In questo simposio riservato ai banchieri delle principali economie mondiali, l'attenzione si è concetrata, ovviamente, sulla battaglia all'inflazione e, quindi, sulla forza delle politiche monetarie da stabilire nei prossimi mesi.

Durante la conferenza stampa conclusiva, il presidente della Fed, Powell, ha detto chiaramente che la banca centrale americana combatterà duramente l'inflazione, ritenuta oggi il Nemico Pubblico numero uno.

Queste affermazioni hanno impaurito i Mercati che hanno ripreso la direzione al ribasso.

Inoltre non ha certamente aiutato il dato dell'occupazione Usa di agosto, risultato migliore delle aspettative e l'evoluzione dell'aumento del prezzo del gas, anche a causa di interruzioni nei flussi dalla Russia!

Cruciale, a questo punto, sarà il dato dell'inflazione di agosto, in uscita a metà settembre (dato che commenteremo nel prossimo aggiornamento).

Qualora dovesse risultare inferiore alle attese, aumenta la probabilità che possa essere davvero iniziata la fase discendente dell'inflazione (e questo sarà molto positivo per i Mercati!).


Ora vado subito alle considerazioni sulle mie Analisi Quantitative.

L’Analisi Previsiva di breve/medio termine, continua a dare segnali di grande incertezza per i nostri principali indici. Anche se le strutture storiche di riferimento restano poco attendibili per una previsione, la direzione in cui sembra si muoveranno questi Mercati nel breve, sarà quella di ritestare/superare i minimi di giugno.

Per poter trovare delle previsioni più attendibili e stabili, dobbiamo far riferimento all'analisi pluriennale (con dati mensili anzichè giornalieri). Tale analisi, sia sull'S&P500 che sul Dax, continua a mostrare un recupero dei Mercati
nel medio/lungo termine.
 

La stessa instabilità di breve/medio termine si nota anche nell’Indicatore ciclico "Plus/Minus"...

Anche se il ns indicatore ci mostra un rafforzamento nel segnale di inversione al rialzo apparso nel mese di luglio, credo sia ancora presto per decretare "vittoria".

Credo che rischiamo nuovamente di trovarci, a breve, nella stessa situazione dei mesi precedenti, allorchè il suddetto indicatore aveva evidenziato un falso segnale di ripartenza di medio/lungo termine!


Per quanto riguarda L'Analisi di Business Cycle, il Mercato del Lavoro continua a stupire con dati superiori alle aspettative.

Come abbiamo più volte affermato, un dato positivo, in questo contesto economico, tende a "preoccupare" i Mercati.

C'è da dire, tuttavia, che all'ennesimo dato positivo sul numero dei nuovi posti di lavoro creati, si è accompagnato, per la prima volta dopo molti mesi, un aumento del tasso di disoccupazione (notizia considerata positiva dagli Investitori). 

Per quanto riguarda il Settore dei Servizi, anche agosto ha riportato un dato migliore, seppur di poco, alle aspettative. Sembra che sia partita una tendenza per una ripresa del settore dei Servizi americano, anche se, in realtà, è ancora presto per poter avere una conferma. Vedremo gli sviluppi nei prossimi mesi!


Conclusione:

Purtroppo le analisi continuano a mostrarci che siamo ancora a "metà del guado", nel senso che nel breve/medio termine è ancora probabile aspettarci ulteriori cali generalizzati su buona parte degli Assets (azioni, obbligazioni, ecc.!)........

Infatti, restano ancora tutte in piedi le incognite già sottolineate nei mesi precedenti che rendono ancora molto volatile il quadro di breve/medio termine!

Non posso che ribadire quanto già affermato negli aggiornamenti precedenti: 

volgere lo sguardo più avanti nel tempo, là dove le prospettive sembrano assumere un andamento più "lineare e naturale", per cui il consiglio continua a rimanere quello di porre la nostra attenzione sui temi importanti di medio/lungo periodo, cercando di approfittare, volendo, dei momenti di debolezza, al fine di mediare i prezzi di carico e ridurre i tempi di recupero dei ns investimenti!

 

Invito come sempre il Lettore, per un approfondimento di tutte le mie Analisi, alla visione completa del file allegato con i singoli commenti.
 

Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, colgo l'occasione per inviarLe i miei più cordiali saluti.

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