Gentile Cliente,
sono ad inviare l'aggiornamento mensile in oggetto con i consuntivi al 31 agosto u.s.
Il recupero partito nel mese di luglio, ha trovato uno stop verso la fine di agosto, quando è partita un'inversione ribassista che è coincisa con il famoso incontro di Jackson Hole.
In questo simposio riservato ai banchieri delle principali economie mondiali, l'attenzione si è concetrata, ovviamente, sulla battaglia all'inflazione e, quindi, sulla forza delle politiche monetarie da stabilire nei prossimi mesi.
Durante la conferenza stampa conclusiva, il presidente della Fed, Powell, ha detto chiaramente che la banca centrale americana combatterà duramente l'inflazione, ritenuta oggi il Nemico Pubblico numero uno.
Queste affermazioni hanno impaurito i Mercati che hanno ripreso la direzione al ribasso.
Inoltre non ha certamente aiutato il dato dell'occupazione Usa di agosto, risultato migliore delle aspettative e l'evoluzione dell'aumento del prezzo del gas, anche a causa di interruzioni nei flussi dalla Russia!
Cruciale, a questo punto, sarà il dato dell'inflazione di agosto, in uscita a metà settembre (dato che commenteremo nel prossimo aggiornamento).
Qualora
 dovesse risultare inferiore alle attese, aumenta la probabilità che 
possa essere davvero iniziata la fase discendente dell'inflazione (e 
questo sarà molto positivo per i Mercati!).
Ora vado subito alle considerazioni sulle mie Analisi Quantitative.
L’Analisi Previsiva
 di breve/medio termine, continua a dare segnali di grande incertezza 
per i nostri principali indici. Anche se le strutture storiche 
di riferimento restano poco attendibili per una previsione, la direzione
 in cui sembra si muoveranno questi Mercati nel breve, sarà quella di 
ritestare/superare i minimi di giugno. 
Per poter trovare delle 
previsioni più attendibili e stabili, dobbiamo far riferimento 
all'analisi pluriennale (con dati mensili anzichè giornalieri). Tale analisi, sia sull'S&P500 che sul Dax, continua a mostrare un recupero dei Mercati nel medio/lungo termine.
 
La stessa instabilità di breve/medio termine si nota anche nell’Indicatore ciclico "Plus/Minus"...
Anche se il ns indicatore ci mostra un rafforzamento nel segnale di inversione al rialzo apparso nel mese di luglio, credo sia ancora presto per decretare "vittoria".
Credo
 che rischiamo nuovamente di trovarci, a breve, nella stessa situazione 
dei mesi precedenti, allorchè il suddetto indicatore aveva evidenziato 
un falso segnale di ripartenza di medio/lungo termine!
Per quanto riguarda L'Analisi di Business Cycle, il Mercato del Lavoro continua a stupire con dati superiori alle aspettative.
Come abbiamo più volte affermato, un dato positivo, in questo contesto economico, tende a "preoccupare" i Mercati.
C'è
 da dire, tuttavia, che all'ennesimo dato positivo sul numero dei nuovi 
posti di lavoro creati, si è accompagnato, per la prima volta dopo molti
 mesi, un aumento del tasso di disoccupazione (notizia considerata 
positiva dagli Investitori).  
Per quanto riguarda il Settore dei 
Servizi, anche agosto ha riportato un
 dato migliore, seppur di poco, alle aspettative. Sembra che sia partita
 una tendenza per una ripresa del settore dei Servizi americano, anche 
se, in realtà, è ancora presto per poter avere una conferma. Vedremo gli
 sviluppi nei prossimi mesi!
Conclusione:
Purtroppo le analisi continuano a mostrarci che siamo ancora a "metà del guado", nel senso che nel breve/medio termine è ancora probabile aspettarci ulteriori cali generalizzati su buona parte degli Assets (azioni, obbligazioni, ecc.!)........
Infatti, restano ancora tutte in piedi le incognite già sottolineate nei mesi precedenti che rendono ancora molto volatile il quadro di breve/medio termine!
Non posso che ribadire quanto già affermato negli aggiornamenti precedenti:
volgere
 lo sguardo più avanti nel tempo, là dove le prospettive sembrano 
assumere un andamento più "lineare e naturale", per cui il consiglio continua a rimanere quello di porre la nostra attenzione sui
 temi importanti di medio/lungo periodo, cercando
 di approfittare, volendo, dei momenti di debolezza, al fine di mediare i prezzi 
di carico e ridurre i tempi di recupero dei ns investimenti! 
Invito
 come sempre il Lettore, per un approfondimento di tutte le mie Analisi,
 alla visione completa del file allegato con i singoli commenti.
 
Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, colgo l'occasione per inviarLe i miei più cordiali saluti.

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